Come ogni anno, tra pochi giorni verranno letti a New York i nomi delle tremila vittime dell’11 settembre. Sarà una cerimonia commovente. Ci saranno politici, parenti delle vittime, giornalisti, gente di spettacolo, televisioni di tutto il mondo. Speriamo che un giorno, vengano letti anche i nomi degli oltre due milioni di morti causati dalle guerre intraprese dagli Stati Uniti dopo l’11 settembre, la maggior parte dei quali uccisi nelle proprie case, devastate dai bombardamenti, insieme alle loro famiglie. E più avanti, magari anche i nomi dei cinque milioni di profughi, quelli dei bambini morti in conseguenza della miseria, quelli degli africani che scappano da luoghi senza speranza, pensando che l’Italia sia il Bengodi. Sarebbe bene leggere anche i nomi degli invalidi, dei senza tetto, degli sfollati. Non dimentichino di leggere i nomi di decine di milioni di bambini, donne e uomini, costretti a vivere nei loro paesi, distrutti dalle bombe e devastati dai missili pieni di uranio arricchito.
Chiedetevi chi è stato
L’11 settembre è una data particolare, rappresenta una svolta per l’umanità. Chiedetevi chi è stato a fare tutto questo ed il perché. Non accontentatevi di ciò che vi dicono i commoventi servizi dei giornalisti collusi col sistema. Guardate attentamente i video. Guardate le micro esplosioni che precedono i crolli. Chiedetevi com’è possibile che tre edifici di quelle dimensioni siano precipitati in pochi secondi, dritti al suolo, senza incontrare alcuna resistenza, come fossero pietre cadute nel vuoto. Chiedetevi come un incendio contenuto abbia potuto fondere l’acciaio a trecento metri di distanza. Si, perché le torri gemelle erano alte 415 metri e tra l’acciaio fuso e il fuoco c’era una distanza di trecento metri. Chiedetevi come è possibile che una temperatura di 1000 gradi al massimo abbia potuto fondere l’acciaio. Chiedetevi com’è potuto cadere l’edificio 7, distante 180 metri dalle torri gemelle e alto più di 200 metri.
Non fatevi ingannare dalla propaganda
Ricordate che a New York stanno morendo migliaia di persone a causa dell’amianto che hanno respirato dopo l’11 settembre. Ricordate che durante l’incendio nei piani bassi delle torri la gente camminava tranquillamente per le scale. Ricordate che alla base delle torri è stato trovato acciaio fuso. Lo vedevano i vigili del fuoco mentre passavano. Ricordate che tra le polveri sottili di New York è stata trovata la termite, quella delle demolizioni controllate.
Non fatevi ingannare dalla propaganda. Non fatevi ingannare dai media collusi col potere e nemmeno dai siti costruiti in internet per giustificare l’ingiustificabile. Se qualcuno vi chiama “complottista” con disprezzo, non preoccupatevi. Questo è soltanto un modo per soffocare chiunque non si adegui al sistema e ai suoi diktat. Siamo in una demokrazia, ricordate. E’ normale che la maggior parte delle persone creda al tam tam dei media. Ma voi fatevi domande e cercate delle risposte. Tutto ciò che vi hanno raccontato è insensato. E’ semplicemente ridicolo. Siate liberi di pensare. Siate liberi di parlare.
Chiedetevi il perché dell’11 settembre
L’11 settembre è servito all’impero del caos per mettere le mani sui più importanti giacimenti di petrolio del pianeta, per depredare le riserve d’oro della Libia, per bloccare ogni possibile forma di sviluppo economico dei paesi africani, provocando ondate migratorie inarrestabili, per diffondere paura e diffidenza. Hanno occupato tutti i punti strategici del globo. Hanno imparato a devastare e uccidere manovrando i droni, comodamente seduti a migliaia di km di distanza, come si trattasse di un video gioco. Stanno costruendo un mondo senza anima, davanti ai nostri occhi, giorno dopo giorno. Tutti si stanno riarmando. Tutti devono difendersi da qualcuno. Gli Stati Uniti stanno portando avanti un programma di investimenti di un triliardo di dollari. E cosa devono fare con tutti questi soldi? Rinnovare l’arsenale atomico. E poi?
Rimanete lucidi e consapevoli
Ma noi dove andremo a vivere coi nostri figli? E dove andranno quei miliardi di miliardi di altri esseri viventi che popolano la Terra? I non umani, intendo. Perché tutto questo? Per chi? L’11 settembre ci riguarda direttamente. Stanno distruggendo il futuro dei nostri figli. Stanno distruggendo il passato dei nostri antenati. Forse non possiamo fare molto per fermare tutto questo, ma dobbiamo mantenerci lucidi e consapevoli. Non lasciamoci prendere anche in giro.
di Alba Giusi
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