L’impero del dollaro è l’impero del caos, in quanto per crescere e rafforzarsi ha bisogno del caos. Quella immensa quantità di dollari, stampati dalla Federal Reserve, con cui gli Stati Uniti stanno inondando il mondo da oltre cent’anni sono la loro forza e rappresentano il loro potere. Ma il flusso di nuovi dollari dev’essere continuo e crescente, perché anche le esigenze dell’impero sono continue e crescenti. Non è un impero costruito sul bene e sul progresso, ma sullo strapotere di una moneta.
I dollari come fiumi e torrenti
I dollari immessi nel sistema finanziario mondiale formano dei fiumi e dei torrenti. Gli Stati Uniti devono immettere quantità sempre maggiori di dollari e se il mercato non li accoglie l’impero crolla su se stesso e affonda.
Il dollaro ha bisogno di diffondersi sempre di più e se gli argini dei fiumi non tengono allora vuol dire che devono essere abbattuti. Non ha importanza se questo genera caos e distruzione. Non ha importanza se la civiltà regredisce e l’umanità è sempre più povera. Il caos aiuta l’impero a sopravvivere. E’ nel caos che l’impero trova la sua espansione ed il terrore è il suo alleato migliore.
Non ci possono essere antagonisti. Una Russia smembrata e distrutta rappresenta una boccata d’aria per l’impero. Una Cina in ginocchio e nella miseria rappresenta altri cent’anni di sopravvivenza. In ogni angolo del pianeta devono essere gelosamente custoditi i dollari, unica moneta in grado di sopravvivere a tutte le distruzioni. E le distruzioni sono necessarie per dimostrarlo.
Il terrorismo è indispensabile per giustificare ogni barbarie commessa dall’impero. Il dollaro è la moneta che appartiene all’unico paese che può sopravvivere in questo mondo malato e semidistrutto. La povertà e la distruzione sono alla base della paura e la paura è alla base dello sviluppo dell’impero. La smantellamento dei valori, la distruzione delle culture, la formazione del pensiero unico globale sono indispensabili per mantenere il controllo del sistema.
Una trappola mortale
Questa è una trappola da cui non riusciamo a uscire. E’ un abbraccio mortale da cui non riusciamo più a svincolarci. E’ il tradimento di chi si è avvicinato a noi travestito da agnello, con il fare di chi voleva aiutarci a mettere ordine nelle nostre case. E’ l’inganno di chi si è spacciato per un benefattore, di chi ci ha sommerso di false libertà per renderci schiavi.
L’impero del dollaro è l’impero del caos
di Alberto Rovis
www.altreinfo.org
***