Si fa un gran parlare di odio in rete, di veri e propri haters che invadono il web. E’ vero, gli odiatori seriali esistono. Non sono un’invenzione dei media.
Basta entrare nei siti dei giornali turboglobalisti e leggere i commenti alle notizie per confermare ciò che Laura Boldrini va dicendo da anni.
Si tratta di un mare di fango, vero e proprio odio razziale, contro l’Italia e gli italiani, contro il governo e i governanti. Gente senza scrupoli che addirittura chiede ai migranti di venire qui, di invadere l’Italia, e urla dai grattacieli di Manhattan:
“non lasciateci soli con gli italiani”.
La magistratura non indaga su questi odiatori seriali perché le leggi non tutelano gli italiani dall’odio espresso da altri italiani verso tutti quelli che non la pensano come loro. Il continuo desiderio che le cose peggiorino e che l’Italia vada a ramengo per poter dire alla fine:
«è tutta colpa di quelli che non la pensano come noi.»
Basta leggere i commenti alle notizie, riportati nei giornali turbocapitalisti, per capire che questi odiatori preferirebbero una guerra civile, un governo di Franza o Spagna, piuttosto che uno diverso dal loro.
Ecco perché il nostro paese fa fatica. E’ come una barca in cui dieci remano da una parte mentre altri dieci remano dall’altra. E dire che abbiamo il 60% del patrimonio culturale del mondo. E tanto potrebbe bastare per farci stare bene.
Traditori e odiatori seriali
In altri paesi quelli che remano contro, sempre e comunque, a prescindere da tutto, quelli che vorrebbero distruggere il proprio paese, quelli che accusano di antidemocratico qualsiasi governo diverso dal loro, quelli che godono se tutto va male, quelli che odiano il proprio popolo, tutti questi odiatori seriali vengono considerati soltanto dei traditori.
E non sono teneri con questa gente.
In Italia, invece, gli odiatori seriali e i traditori occupano tutti gli spazi dell’informazione.
di Alba Giusi
Fonte: www.altreinfo.org
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