Molti lettori mi hanno chiesto perché 10 delle 11 portaerei degli Stati Uniti sono allineate, in fila, in rada probabilmente per manutenzione. Questo fatto fa ricordare le corazzate di Pearl Harbor e i lettori mi chiedono se questo possa essere un segno che lo Stato profondo stia progettando un attacco false flag contro le sue navi -come accadde con il World Trade Center e con il Pentagono, con l’intento di riuscire a far entrare in guerra gli Stati Uniti contro il mondo musulmano indipendente – questa volta per far entrare in guerra gli Stati Uniti con la Russia, prima che Trump possa ripristinare le normali relazioni.
Non credo. L’attacco giapponese a Pearl Harbor fu un attacco vero, benché provocato. L’inganno, a quanto pare, allora fu nel fatto che Washington era stata avvertita, ma non condivise le sue informazioni con la US Navy di Pearl Harbor. Le corazzate erano dotate di armi superate, e le portaerei erano state spostate. Sarebbe estremamente difficile incolpare la Russia di un attacco false flag contro le portaerei degli Stati Uniti perché, se la Russia volesse attaccare gli Stati Uniti, il loro obiettivo non sarebbero armi obsolete come le portaerei.
Secondo quanto mi è stato detto da ex (?) ufficiali dei servizi segreti, le portaerei sono in rada perché i cavi di rame devono essere sostituiti con fibre ottiche. A quanto pare, i russi hanno la capacità di spegnere i sistemi operativi delle nostre navi e aerei che sono cablate il rame. La conferma di questa affermazione è arrivata quando una nave militare, inviata da Washington per impressionare la base navale russa in Crimea, si è vista bloccare tutti i suoi sistemi operativi dopo il sorvolo di un jet russo. Secondo un altro rapporto, due jet a reazione USA sono stati mandati da Israele per dare un esempio di violazione dello spazio aereo controllato della Russia in Siria. I russi hanno chiesto agli israeliani di allontanarsi da quello spazio aereo e, quando gli israeliani non hanno obbedito, hanno bloccato il sistema di controllo radio e militare dell’aereo.
Secondo quanto mi è stato riferito i russi hanno scoperto che il cablaggio fato con il rame permette loro di bloccare i sistemi operativi USA, usando certe frequenze radar dei loro sistemi di controllo aereo.
Se questa storia fosse vera – e mi mancano le competenze tecniche per giudicare quanto mi è stato detto – ci troviamo di fronte un banco di prova di quelle che – ci viene detto – potrebbero essere le intenzioni aggressive della Russia e della Cina contro l’Occidente. Con le forze militari USA bloccate, la Russia si troverebbe in un momento in cui potrebbe occupare l’Ucraina o qualsiasi altra parte che la si voglia accusare di voler occupare. Ma sarebbe anche un momento privilegiato per la Cina, se volesse occupare Taiwan e il Giappone. Non ci sarebbe nessuna Marina americana a fermarli, e qualsiasi minaccia nucleare fatta dai clown di Washington non porterebbe altro che alla completa distruzione di tutto il mondo occidentale e quegli stupidi idioti di Washington sarebbero i primi ad essere distrutti.
Le accuse delle aggressioni cinesi e russe sono delle bugie fantasiose. La Cina non ha dichiarato che il Golfo del Messico o le acque al largo delle coste della California sono “aree di interesse nazionale per la Cina”, ma è stata quella cagna assassina di Hillary sotto il regime del Nobel per la pace che ha dichiarato il Mar Cinese Meridionale è “una zona di interesse nazionale per gli Stati Uniti.” Questa è stata una provocazione andata oltre qualsiasi provocazione. Nessun diplomatico di media intelligenza avrebbe mai fatto una affermazione tanto ridicola e provocatoria.
Quando la Russia ha occupato la Georgia, fu una risposta all’invasione della Ossezia del Sud, fatta dalla Georgia, ma poi si ritirò senza far rientrare l’ex provincia nella Federazione Russa, di cui aveva fatto parte per 300 anni. La Russia ha rifiutato anche le richieste di annessione delle repubbliche secessioniste ucraine di Donetsk e Luhansk. La Russia non ha dichiarato che i Paesi Baltici e quelli dell’Europa orientale sono aree di interesse nazionale russa, ma sono strati gli USA ad incorporare quei paesi in un esercito mercenario di Washington, posizionandovi truppe, carri armati e missili con cui attaccare la Russia. La Russia non reagito in nessun modo.
Tutte le aggressioni del mondo partono da Washington. Questo è chiaro come il sole. Come è mai possibile che siano così pochi quelli che capiscono quello che succede? Chi altri se non Washington è un paese in guerra da quando il regime Clinton ha cominciato ad andare in giro e ad ammazzare gente in nove paesi differenti?
Perché tutto l’apparato liberal-progressista di sinistra si sta prodigando tanto per aiutare la CIA a demonizzare il presidente eletto Donald Trump, il cui obiettivo dichiarato è normalizzare le relazioni con la Russia? Non sarà questo un segnale che la sinistra liberal-progressista è una facciata della CIA? Non c’è niente di inverosimile in questo. Come, del resto, è un fatto noto che la CIA controlli la stampa e i media televisivi americani ed europei , per quale motivo la CIA non d0vrebbe controllare anche Internet ed i media della “sinistra liberal-progressista”?
La regola è “il nemico del mio nemico è mio amico.” E’ evidente che il nemico delle Istituzioni della sinistra-liberale è nemico di Trump, e allora perché la sinistra-liberal si è alleata con l’Establishment contro il nemico Trump?
E allora la vera domanda è: gli Stati Uniti hanno veramente una sinistra-liberal indipendente?
Se cosi fosse, dov’è questa indipendenza? La sinistra liberal-progressista ha coperto/appoggiato la storia-ufficiale-e-falsa che l’ 11 settembre pochi arabi – senza nessuna complicità dei servizi di intelligence o dell’ apparato statale – abbiano potuto mettere nel sacco tutte le 16 agenzie di intelligence degli Stati Uniti, il Consiglio Nazionale di Sicurezza, il Pentagono, la sicurezza degli aeroporti, il controllo del traffico aereo, la US Air force e lo stesso Dick Cheney, insieme al Mossad israeliano e a tutti i servizi di intelligence USA e dell’impero, riuscendo ad infliggere la sconfitta più umiliante a una presunta “superpotenza” in tutta la storia del mondo.
Chiunque sia abbastanza stupido da credere alla versione ufficiale del 9/11 non è sufficientemente intelligente e qualificato per essere né di sinistra né lucido.
Ciò che serve disperatamente al mondo occidentale per sfuggire alla sua distruzione è una vera sinistra, una sinistra immune da quella emotività che acceca e che nasconde la realtà.
Dr. Paul Craig Roberts è stato Assistant Secretary of the Treasury for Economic Policy e associate editor del Wall Street Journal. Ha scritto su Business Week, Scripps Howard News Service, e Creators Syndicate. Ha avuto numerosi incarichi universitari e i suoi articoli su internet raccolgono followers da tutto il mondo. I suoi ultimi libri sono The Failure of Laissez Faire Capitalism and Economic Dissolution of the West, How America Was Lost, e The Neoconservative Threat to World Order.
Fonte: http://www.informationclearinghouse.info/
Tratto da comedonchisciotte.org
Autore della traduzione Bosque Primario