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Creazione del denaro: i crediti delle banche tra parenti, amici e potenti. Alberto Rovis

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Tutti sembrano sorpresi perché le banche sono piene di crediti che non riusciranno mai e poi mai a incassare. Sono i cosiddetti “crediti inesigibili”, ovvero “crediti marci”, detto in gergo. Ma non si capisce il perché di tanta sorpresa. Infatti, è normale che le banche siano piene di crediti inesigibili. Prestare soldi è il loro lavoro, e a ben guardare si tratta anche di un lavoro creativo. Per esempio, arriva un cliente che ha bisogno di un prestito. Nessun problema, la banca crea il denaro necessario per soddisfare questa richiesta con un semplice click del computer. Per ogni milione di depositi ricevuti, la banca può creare fino a 100 milioni di denaro elettronico. Incredibile, ma vero. Crea il denaro dal nulla. E così facendo soddisfa l’esigenza del suo cliente. E guadagna.

La creazione del denaro da parte delle banche

Il meccanismo è il seguente:

  1. i correntisti depositano 1 milione di euro (soldi veri);
  2. la banca tiene questi soldi come riserva (riserva obbligatoria stabilita dalla BCE);
  3. da questo momento in poi la banca può “creare” fino a 100 milioni di euro da prestare a chi ne ha bisogno.
La creazione del denaro

La banca che detiene 1 milione di riserve può creare fino a 100 milioni di nuovo denaro

E se i clienti non restituiscono il prestito?

Sembra impossibile? No, è proprio così che funziona la creazione del denaro. E’ tutto legale. Questa è la regola. E guai se le banche non lo facessero. Perderebbero business e potere. Ora, il problema è che magari non tutti i clienti restituiscono i prestiti ricevuti. Se ad esempio la banca presta 20 milioni a un certo Tizio che poi non li restituisce, la banca rimane con un credito inesigibile in pancia (altro gergo). Poco male. In realtà quel credito può star lì per mille anni, tanto si tratta di denaro che non esiste. E’ stato creato dalla banca. Nessuno se ne accorgerà.

E se prestassimo i soldi a parenti, amici e potenti?

Ma ora approfondiamo la figura del “cliente” della banca, cioè di quello che riceve i soldi in prestito. Visto che un credito può star lì fermo in bilancio, senza nemmeno creare tanti problemi, senza che nessuno se ne accorga, perché non osare un po’ di più? Cioè, voglio dire, perché prestare soldi ad uno sconosciuto, che magari poi non te li restituisce? Non è forse meglio prestarli ad un amico che poi non te li restituisce? Così i soldi rimangono in tasca all’amico e possiamo spartire il malloppo. Oppure possiamo prestarli ad un potente, che magari poi ci restituirà il favore. Questi si che sono affari. E allora, perché sorprendersi se le banche sono piene di crediti marci?

Comunque non è un segreto…. lo sanno tutti

Ecco svelato il segreto di Pulcinella. Le banche creano denaro dal nulla, lo prestano ad amici, parenti e potenti, i quali non li restituiscono. Così facendo arricchiscono la “famiglia”,  dividono i denari con gli amici e acquisiscono potere. Non è male come idea. Ma non basta, i banchieri non si accontentano. Quando il grande manager corrotto fino all’inverosimile, il direttore megagalattico della banca per intenderci, lascia il posto a qualcun altro, riceve una liquidazione di milioni e milioni di euro. Al danno si aggiunge la beffa. Il direttore megagalattico ha arricchito amici e parenti ed è diventato potente. Poi magari riesce pure a piazzare la propria figlia a capo di un ministero, tanto è aumentato il suo potere. Credetemi, sono cose che succedono. Non in Italia, naturalmente, ma nei paesi in cui la classe politica è corrotta fino al midollo ed è collusa col potere. Lì si che succedono queste cose.

Maria Elena Boschi, figlia di un banchiere…

Il denaro elettronico è uguale all’altro?

Guardate che anche se sono stati creati dalla banca, quei soldi sono buoni. Sono soldi veri. La banca può anche fallire, ma i cento milioni che ha creato rimangono in giro. Sinceramente, sembra impossibile anche a me che sia così. C’è qualcosa che ci sfugge? No, è proprio così che funziona. E’ il sistema che va cambiato.

Il referendum svizzero

In Svizzera hanno già organizzato un referendum, che si terrà nel 2017, per fermare il meccanismo perverso della creazione del denaro che permette all’illegalità di sguazzare nella legalità. Da noi ci vorrà più tempo, mille anni forse. Perché tanto? Perché i nostri politici…

…sono servi del padrone ed il loro padrone non è il popolo

Servi del padrone

Così sono i politici e i governanti italiani

 

di Alberto Rovis

Fonte: www.altreinfo.org

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