“I vaccini come la Shoah”.
A pronunciare questa frase è stato un Consigliere ex M5S del Municipio XII di Roma.
Il Consigliere è stato subito espulso dall’aula e il PD vuole che gli sia vietato di entrare di nuovo. Questa è la “nuova” democrazia. Puoi dire quello che vuoi, ma soltanto se è in linea con quello che il potere vuole che tu dica. Per il PD questo non è un problema, perché ciò che dicono loro è sempre in linea coi desideri del potere.
In realtà sono centinaia di migliaia le persone che pensano ai piani vaccinali come ad un tentativo delle elite finanziarie di controllare la popolazione, sotto tutti i punti di vista. Uno di questi è proprio il numero di abitanti del pianeta.
Oggi questo non puoi dirlo.
O meglio, puoi dirlo, ma se lo fai sarai censurato e deriso dai collaborazionisti del regime terapeutico mondiale, gestito dalla finanza apolide.
Big Seed Big Tree, una canzone da censurare
C’è un noto musicista inglese, Ian Brown, che ha scritto una canzone contro il lockdown e le restrizioni imposte dai governi. Ha ottenuto un grande risultato:
è stato bannato dalla piattaforma di Spotify.
SPOTiFY stream the streams and censor artists like they have with my last song TOOK IT DOWN just put it down the memory hole! FREE EXPRESSiON AS REVOLUTiON
— Ian Brown (@ianbrown) March 12, 2021
Ecco il testo contestato:
Masonic lockdown, in your hometown
Masonic lockdown, can you hear me now
From the top down, soul shock down
State shakedown, mass breakdown
Global orders, riding over borders
Get behind your doors for the new world order
In risposta alle critiche, Ian Brown, ha detto:
“A chi mi chiede quali siano le mie qualifiche mediche, sappiate che ho le stesse del venditore di computer Bill Gates (il più grande finanziatore dell’OMS)”
La canzone si chiama Big Seed Big Tree.
Insomma, nella moderna, quanto falsa, democrazia hai il diritto di parlare, ma non quello di essere ascoltato.
Se volete ascoltare la canzone di Ian Brown, prima che la facciano sparire da tutte le piattaforme:
di Elena Dorian
Fonte: www.altreinfo.org
***
***
***