25 aprile, Festa della Liberazione.
Di buon mattino, il Vice Premier Luigi Di Maio critica chi non vuole commemorare la liberazione dell’Italia dal giogo nazi-fascista, poi si veste di tutto punto, si reca in Sinagoga, dove lo aspettano il Ministro della Giustizia Alfonso Bonafede e il Ministro della Sanità Giulia Grillo, indossa la Kippah, si raccoglie in preghiera e ringrazia in una cerimonia ufficiale la Brigata Ebraica per aver dato un contributo determinante alla liberazione dell’Italia. Assistono alla cerimonia, anch’essi commossi, i principali esponenti della Comunità Ebraica di Roma.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
In Italia ci sono circa 12.000 soldati americani distribuiti in 120 basi, tra cui Aviano, Sigonella, Camp Darby, Vicenza, Gaeta. In molte di queste basi ci sono missili nucleari puntati sulla Russia. E i russi non sono da meno. Puntano i loro missili sulle basi americane, che purtroppo (per noi) sono proprio qui, disperse un po’ ovunque nel nostro territorio. In caso di guerra, l’Italia sparisce in men che non si dica dalle cartine geografiche del pianeta. Gli Stati Uniti forse no. Da quelle basi americane partono continuamente voli militari, di cui non sappiamo nulla, trasportano armi atomiche, passano coi loro carichi di morte per le nostre città. Noi non abbiamo voce in capitolo. Dobbiamo solo star zitti.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
In Sicilia c’è il MUOS, di cui sappiamo ancora meno. Lo hanno costruito gli americani perché la Sicilia ha una posizione strategica, centrale, proprio in mezzo al Mediterraneo. E da lì si possono controllare tutte le zone “calde” del pianeta. Il MUOS viene utilizzato per le loro operazioni militari. Chissà quante e quali stragi sono state fatte avvalendosi di questa struttura di morte. E noi siamo complici. Le onde elettromagnetiche sono dannose? Si, certo, ma per i siciliani che abitano nei dintorni. E agli americani di quella gente non interessa nulla. Zitti, noi dobbiamo solo star zitti.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
L’Italia ha un esercito, disperso in tutto il mondo. Alcuni qui, altri là. Siamo in Afghanistan, in Libano, in Africa. Ci sono 13.300 militari italiani in 23 paesi. Un esercito che ogni anno ci costa miliardi. Stanno difendendo in giro gli interessi dell’Italia? Ma no, cosa pensate! Stanno facendo gli interessi degli Stati Uniti, quelli della Gran Bretagna, quelli della Francia e quelli di chissà chi, non i nostri. Che c’entriamo noi! I nostri interessi li decidono altri. Zitti, noi dobbiamo solo star zitti.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
Abbiamo bombardato il Kosovo, la Libia, l’Iraq. Vendiamo armi all’Arabia Saudita perché uccidano donne e bambini Yemeniti. I nostri militari hanno addirittura bombardato gli interessi dell’Italia, ad esempio in Libia. Ci siamo presi carico di centinaia di migliaia di africani perché ce lo chiedono gli altri. Zitti, noi dobbiamo solo star zitti.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
Siamo schiavi delle banche, della finanza predatoria che senza scrupoli ci sta divorando col meccanismo del debito. Ci hanno detto che il liberismo economico e la globalizzazione sono il nostro futuro. Abbiamo perso in pochi anni il 25% della nostra industria. Stiamo perdendo la nostra identità culturale. Siamo schiavi della finanza, governati da una classe politica di traditori e conniventi. Zitti, noi dobbiamo solo star zitti.
Viva la libertà! Viva la liberazione dal nazi-fascismo!
Ma da questa libertà che ci sta distruggendo chi ci libera?
C’è bisogno di un altro 25 aprile, per liberarci dai liberatori.
Zitti, noi dobbiamo solo star zitti.
E’ proprio questa la libertà.
di Giorgio Lunardi
Fonte: www.altreinfo.org
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