L‘1% della popolazione mondiale controlla metà della ricchezza complessiva. L’altra metà è in mano al restante 99%.
Ci sono quindi circa 70milioni di persone ricchissime e altri 7miliardi che si spartiscono il resto. Questo è un fenomeno nuovo per l’umanità ed è direttamente collegato alla globalizzazione ed al liberismo economico.
Sta avvenendo un risucchio di ricchezze impressionante, dal basso verso l’alto.
Una idrovora in azione 24 ore al giorno 365 giorni all’anno. I ricchi sono sempre più ricchi e i poveri sono sempre più poveri.
Come evolverà la situazione? Semplice. Quell’1% che oggi controlla metà della ricchezza, tra una decina d’anni controllerà i due terzi e così via, anno dopo anno, fino ad arrivare al 99%. E poi, quei settanta milioni di ricchi diventeranno sette milioni per ridursi infine a 7.000 super ricchi.
Questo processo di risucchio della ricchezza finirà quando il 99% della ricchezza del pianeta si concentreà nelle mani dello 0,001% della popolazione, una vera e propria elite di eletti che ridurranno in schiavitù tutti gli altri.
Per evitarlo c’è una sola strada, fermare l’idrovora della finanza globalista senza regole. Non è un caso se chiunque si oppone a questa forza dirompente viene tacciato di essere nazista, razzista, fascista. Da chi poi? Dai giornali, dai politici, dagli intellettuali controllati dalla stessa finanza globalista predatoria che sta imponendo ovunque liberismo e globalizzazione.
di Alberto Rovis
Fonte: www.altreinfo.org
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