“Chi comanda il mondo” è una domanda che ci poniamo spesso e rimane sempre senza risposta. Dentro di noi sentiamo che c’è una regia occulta, qualcuno che in qualche modo tira le fila, soprattutto in Occidente, ma non sappiamo chi, non riusciamo a individuarlo. A dire il vero, non riusciamo neanche a capire come quel qualcuno possa farlo. Non è mica una cosa semplice governare il mondo. Vuol dire controllare tutti i flussi economici e finanziari, controllare l’opinione pubblica e i loro governanti, determinare le scelte presenti e future. Per ottenere un risultato simile devi avere un controllo globale su tutto il sistema. Devi avere le mani e gli occhi ovunque.
Qualche volta pensiamo che il mondo sia governato dai ricchi, anzi dai ricchissimi, e diciamo arrabbiati:
“Sono loro che governano il mondo e dettano le regole, perché hanno i soldi. Sono loro l’oligarchia al potere, l’elite finanziaria che comanda”.
Poi ci pensiamo un po’. I ricchi sono l’1% della popolazione mondiale, cioè 75 milioni su 7,5 miliardi. Troppa gente. Come fanno a mettersi d’accordo 75 milioni di persone, tutte un po’ egoiste, gente che nemmeno si conosce tra di loro o comunque non si frequenta, gente che parla lingue diverse, professa religioni diverse. Impossibile. Non possono essere i ricchi.
Dev’essere qualcun altro a comandare il mondo. Un insieme di persone unite da un forte legame, una specie di elite nascosta o qualcosa del genere. E i loro nomi? I loro nomi rimangono sempre nell’ombra.
Chi comanda il mondo deve appartenere a un gruppo
Chi comanda il mondo non può essere una persona sola. Deve appartenere ad un gruppo omogeneo di individui, coesi e uniti tra di loro da un vincolo molto forte, viscerale direi. Una specie di oligarchia di eletti il cui motto è “Tutti per uno e uno per tutti”. Non è detto che debbano essere in tanti, ma nemmeno in pochi. Il mondo è grande e loro devono essere ovunque per controllarlo.
Il vincolo che li unisce dev’essere più forte di qualsiasi altro vincolo, dev’essere “ultraterreno o divino“, non di questo mondo. Il tempo e la distanza non devono allentare questo vincolo. Faranno parte di questa oligarchia al potere i loro figli e i figli dei loro figli. Una specie di diritto di nascita. Loro sono loro, gli altri sono gli altri, esseri inferiori che non contano. Contano solo gli appartenenti al gruppo.
Quelli che governano il mondo appartengono a un’elite il cui potere si perpetua nel tempo.
Chi comanda il mondo deve controllare la fonte della ricchezza
Chi controlla e governa il mondo deve essere molto ricco. Anzi, ricchissimo. No, non basta essere ricchi, che dico. Chi comanda il mondo deve controllare la fonte stessa della ricchezza, deve essere in grado di creare ricchezza dal nulla, in qualche modo deve riuscire a controllare la finanza dell’intero pianeta, governare le banche centrali, il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale, possedere o in qualche modo controllare tutte le banche del sistema, controllare le riserve d’oro e avere le mani su tutti i metalli preziosi. Perché per comandare il mondo devi avere un sacco di gente che faccia quello che dici tu. Un sacco di gente che ti aiuti, amici a pagamento, servitori, paggi, politici corrotti e accondiscendenti.
Inoltre, gli appartenenti al tuo gruppo devono essere ricchi e influenti. Non possono essere poveri e asserviti. Quindi, devi arricchire anche loro, più di ogni altro. Tutta l’oligarchia al potere deve navigare nell’oro. Per questo non basta avere un sacco di soldi. Per questo devi controllare la fonte stessa della ricchezza, devi riuscire a generare ricchezza dal nulla. Devi essere in grado di indebitare tutti, paesi e individui, devi determinare tu se le borse andranno bene o male, devi essere tu a influenzare il prezzo di ogni cosa.
Per avere tutto questo potere, non basta essere ricchi. Devi avere il Santo Graal della ricchezza. Devi crearla tu la ricchezza. Tutta quella che ti serve, quando ti serve. Solo tu. Nessun altro. Se qualcun altro prova a intromettersi sulla tua strada o vuole fare altrettanto, devi annientarlo senza pietà.
Chi comanda il mondo deve controllare l’economia
Chi controlla e governa il mondo deve investire saggiamente la sua infinita ricchezza, acquistando tutte le attività economiche che abbiano rilevanza strategica. Deve controllare le industrie farmaceutiche perché così ha in mano la salute di tutti, controllare le risorse agricole, perché in questo modo controlla l’alimentazione di ogni essere umano, controllare le industrie che producono armi, perché così ha il controllo della forza e può imporre a ognuno il suo volere.
Chi governa il mondo deve esercitare un controllo su tutti i settori chiave dell’economia. Anche per questo è importante avere tra le mani la fonte stessa della ricchezza. Come vedi, non bastano i miliardi. Devi riuscire a crearne altri, quando servono. Se vuoi governare il mondo non devi essere mai sazio. Devi essere sempre all’erta ed acquistare ogni attività economica che aggiunga potere al tuo già immenso potere. Perché se non lo fai tu, saranno altri a farlo. E tu non devi avere concorrenti sulla tua strada. Il mondo dev’essere soltanto nelle tue mani.
Chi comanda il mondo deve possedere il Golem
Chi controlla il mondo deve possedere il Golem, l’esercito più potente del pianeta, e usarlo per sottomettere chiunque si ribelli. Perché questo sia possibile deve controllare il governo in cui vive quel Golem. Deve avere in mano le sue istituzioni, la sua politica, le sue leggi. Il Golem deve essere ai suoi piedi e rispondere al suo comando. Ed è attraverso il controllo di questo immenso servo senza testa che potrà imporre la sua volontà ovunque, con le buone o con le cattive maniere.
Ricordati. Lì dove non puoi comprare i governi, lì dove i soldi non aiutano, lì devi usare la forza. Senza pietà. Il Golem distruggerà tutto ciò che tu vorrai ed il potere rimarrà saldamente nelle tue mani.
Chi comanda il mondo deve avere occhi ovunque
Chi controlla il mondo deve sapere tutto quello che succede, deve avere occhi ovunque. E per questo deve avere infiltrati in tutti i governi e in tutte le istituzioni del pianeta. Non gente a pagamento, perché potrebbero tradire. Gli infiltrati devono essere parte del suo gruppo, devono appartenere all’elite. Tutti i social devono essere nelle sue mani, perché lì ci sono informazioni su tutti gli esseri umani. Deve avere un accesso a tutti i computer, a tutte le chat, a tutte le mail.
Nulla deve sfuggire al suo controllo. Deve poter contare su uomini del suo gruppo in tutte le città, in tutti i luoghi del potere, anche nei paesi più piccoli e sperduti. Quelli che appartengono all’elite devono avere tutte le cittadinanze e tutte le nazionalità del mondo. E non devono avere remore nel tradire tutti. Devono essere fedeli soltanto al loro gruppo.
Non puoi fare a meno di controllare tutto quello che succede nel mondo. Qualcosa potrebbe sfuggirti, qualcuno potrebbe ribellarsi, le voci potrebbero correre velocemente e la gente accorgersi che tu stai governando il loro presente e determinando il futuro dei loro figli. Per governare il mondo devi avere occhi ovunque.
Chi comanda il mondo deve controllare tutti i mass media
Chi comanda il mondo deve controllare giornali, televisioni, mezzi d’informazione, Hollywood, cinema. Tutti i mass media devono essere soggetti alla sua influenza. E dentro quei mass media devono lavorare i suoi simili, quelli del suo gruppo, quelli che appartengono all’elite. Perché la gente dev’essere condizionata, dev’essere orientata, non deve capire, non deve sapere, deve pensare ad altro. L’informazione manipolata è tutto, la verità è niente.
Questi sono i mezzi di distrazione di massa. Sono i mezzi di condizionamento che ti permetteranno di far credere a tutti che le cose giuste sono quelle che dici tu, che la storia è quella che dici tu, che il male è dove dici tu. La gente non deve capire.
Chi comanda il mondo deve controllare la cultura
Chi controlla e governa il mondo deve controllare la cultura e i think tank. I suoi esperti devono essere in ogni dove, devono parlare, proporre, orientare le opinioni. Devono dire ciò che è giusto e ciò che è sbagliato, determinare il bene e il male, le cose da fare e quelle da non fare. Devono essere autorevoli, pieni di premi Nobel e riconoscimenti. Perché un esercito di geni e dotti, riconosciuti universalmente come tali, è indispensabile per condizionare le masse, per farle sentire inferiori, per imporre le proprie convinzioni, per nascondere la verità, per cambiare la storia a tuo vantaggio.
Se vuoi comandare il mondo, la elite dei tuoi pari deve controllare la cultura. Non puoi esimerti.
E quindi, chi comanda il mondo?
Mettete da parte libri e giornali, spegnete la TV, pensate con la vostra testa e capirete chi soddisfa tutti questi requisiti. I loro nomi sono ovunque. A voi la risposta.
di Elena Dorian
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