Carlo Cottarelli, uomo delle banche e della finta provvidenza. Ci penserà lui al nostro futuro, insieme al FMI. Alberto Rovis - www.altreinfo.org

Carlo Cottarelli, uomo delle banche e della finta provvidenza. Ci penserà lui al nostro futuro, insieme al FMI. Alberto Rovis

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
image_pdfimage_print

Carlo Cottarelli prende una pensione di 140.000 euro all’anno, sin da quando aveva 59 anni. Oggi ne ha 65.

Quanti anni ha lavorato nel Fondo Monetario Internazionale per meritare una pensione così ricca?

Facciamo due conti: ha lavorato per il FMI dal 1988 al 2013, quindi 25 anni.

Povero Cottarelli!

Qualche anno fa è stato Commissario Straordinario per la Spending Review, nome altisonante che significa Commissario dei Tagli, dei Risparmi e dei Sacrifici Riservati al Popolo Italiano. Il suo compenso per tagliuzzare sanità, pensioni e servizi di ogni genere, era di 258.000 € all’anno, cumulabili, naturalmente, con la piccola pensione da quattro amici al bar che percepiva già.

Il prof. Carlo Cottarelli – si perché ora insegna anche alla Bocconi – ha voluto precisare, però, che i soldi della pensione non glieli dà l’INPS, bensì il Fondo Monetario Internazionale.

Quindi, possiamo stare tranquilli, non sono soldi nostri.

Sono soldi dei greci, dei poveri coltivatori di cotone del Burkina Faso, degli argentini che si son venduti la Patagonia per ripagare il debito, dei boliviani, dei ruandesi, dei senegalesi e di tutti i poveri del pianeta Terra, costretti a pagare interessi usurai ai delinquenti internazionali del FMI.

Se andiamo avanti così, tra non molto saranno anche soldi nostri, perché questa è la fine che vorrebbero farci fare.

La finanza globalista, apolide e predatoria preleva ricchezza ai poveri, che sono sempre più poveri, e la consegna ai ricchi, che sono sempre più ricchi. Carlo Cottarelli è una specie di collaborazionista della predazione. E’ sempre in TV, una presenza trasversale RAI-Mediaset-La7, dove appare come un bonario, rassicurante e sorridente intrattenitore.

Si fa pagare, naturalmente, per andare in TV, non lo fa gratis. Da Fabio Fazio prendeva 6.500€ per ogni serata.

Un prezzo di favore, visto che era ospite fisso della trasmissione.

Ma Cottarelli è un uomo di cuore:

“Sono soldi che devolvo in beneficenza, in borse di studio”, ha dichiarato. A chi li devolve però non lo ha precisato.

Siamo comunque sicuri che questi poveri greci non hanno ricevuto nulla da Carlo Cottarelli:

E per dire cosa si fa pagare così profumatamente? Beh, per dire cose molto importanti, innovative, mai dette da altri prima di lui (tranne Mario Monti):

Dobbiamo risparmiare, tagliare le spese, lavorare di più, pagare tutte le tasse, anche se i nostri sono miserabili redditi di sussistenza che a mala pena ci permettono di sopravvivere, bisogna essere virtuosi, tagliare la sanità, introdurre la patrimoniale, abbassare le pensioni, rimborsare puntualmente tutti i debiti contratti con i predatori della finanza internazionale, soldi che questi banchieri globalisti senza scrupoli hanno ricevuto gratis dalle stamperie di altri banchieri, pure loro senza scrupoli, quelli della Federal Reserve e della Banca Centrale Europea.

Ma a Carlo Cottarelli questo non importa. Dal suo punto di vista noi dobbiamo ripagare ogni cosa, col nostro sangue se necessario.

I debiti vanno ripagati, con gli interessi, naturalmente”, va dicendo in giro Cottarelli. E se non abbiamo i soldi non ci sono problemi, saremo schiavi per sempre, noi e tutti i nostri discendenti.

Quanto è buono Cottarelli!

O prima o poi ce lo ritroveremo a Palazzo Chigi o in qualche ministero, magari insieme a Mario Draghi come Presidente del Consiglio, supportato dal voto di fiducia del Senatore a vita Mario Monti. Naturalmente questo lavoro, qualunque esso sia, lo farà gratis, o devolverà i soldi a qualche ONLUS.

E già, Carlo Cottarelli lo farà per la Patria. Lo farà per noi, mica per altri. Lavorerà per il nostro bene. Taglierà le nostre spese per salvaguardare il futuro dei nostri figli. Lo farà per l’ambiente, per fermare il cambiamento climatico, se necessario. Per il Fondo Monetario Internazionale e per i padroni del pianeta no, lui per quella gente non farà assolutamente nulla. Mai e poi mai.

La Fornero ci ha distrutto la vita con una lacrimuccia sul viso. Cottarelli vorrebbe completere l’opera con un sorriso.

Eh sì, tempi nuovi richiedono strategie nuove. Anche i predatori della finanza devono adattarsi.

La teoria dell’evoluzione di Charles Darwin si applica anche a loro.

 

di Alberto Rovis

Fonte: www.altreinfo.org

***

 

***

image_pdfimage_print
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

You may also like...

error: Alert: Content is protected !!