Il Fondo Monetario Internazionale e Ignazio Visco, due pedine della finanza apolide. Alberto Rovis - www.altreinfo.org

Il Fondo Monetario Internazionale e Ignazio Visco, due pedine della finanza apolide. Alberto Rovis

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Il Governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, affermava in questi giorni che il nostro PIL potrebbe crollare del 13% nel 2020. Quando il Governo Conte chiudeva tutte le attività produttive, Ignazio Visco taceva.

Il Fondo Monetario Internazionale, qualche settimana fa, affermava che il PIL italiano sarebbe crollato del 10% o forse più. Quando il Governo Conte chiudeva tutte le attività produttive, Il Fondo Monetario Internazionale parlava di un ridicolo 0,6% di perdita di PIL.

All’inizio della crisi, noi parlavamo di un crollo del PIL del 15%.

Cosa significa tutto questo?

Non significa affatto che noi siamo più bravi di loro nelle previsioni. Non possiamo certo gareggiare coi luminari del Fondo Monetario Internazionale, che dispongono di competenze globali, conoscenza di tutti i settori produttivi, capacità previsionali notevoli, modelli matematici di sviluppo per ogni paese, software dedicato, informazioni a 360 gradi.

E nemmeno che siamo più bravi di Ignazio Visco, che se non altro è circondato da persone che ne sanno una più del diavolo.

Questo significa che il Fondo Monetario Internazionale e Ignazio Visco nascondevano agli italiani la portata devastante che le decisioni del governo avrebbero avuto sull’economia. Spingevano per il lockdown.

La domanda giusta è quindi:

Perché nascondevano la realtà dei fatti?

Evidentemente qualcuno aveva detto loro di fare così. Dovevano spalleggiare il governo, far finta di niente, aprire la strada alla recessione globale. Questi erano gli ordini di scuderia.

Il Fondo Monetario Internazionale, guidato da Christine Lagarde, e Ignazio Visco sono pedine nelle mani della finanza apolide, che aveva tutto l’interesse a chiudere le attività produttive, mandare in confusione i risparmiatori e depredare le borse. Cosa che hanno fatto, qui e in tutto il mondo.

Non dimentichiamo che la finanza apolide ha già guadagnato cifre astronomiche da questa pandemia, ed altre ne guadagnerà. Il Fondo Monetario Internazionale e Ignazio Visco sono strumenti nelle loro mani. Il primo agisce a livello globale, il secondo a livello locale. Parlano quando devono parlare, taciono quando devono tacere.

Se adesso parlano, non è perché vogliono metterci in guardia, questo lo dovevano fare prima.

Adesso parlano perché la devastazione incomincia ad essere davanti agli occhi di tutti e, quindi, tacere non ha più alcun senso.

 

di Alberto Rovis

Fonte: www.altreinfo.org

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