Aderiamo all'appello di Saviano! Accogliamoli tutti, apriamo agli immigrati i porti, le porte, i frigoriferi, le stanze da letto. Giorgio Lunardi - www.altreinfo.org

Aderiamo all’appello di Saviano! Accogliamoli tutti, apriamo agli immigrati i porti, le porte, i frigoriferi, le stanze da letto. Giorgio Lunardi

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail
image_pdfimage_print

Roberto Saviano sta conducendo una battaglia all’ultimo respiro per l’accoglienza senza limiti. Ha sfidato i “poteri forti”, impersonati da Matteo Salvini, che vogliono fermare l’immigrazione, beccandosi anche qualche querela, che sicuramente vincerà essendo lui dalla parte dei buoni. Ha pubblicato un articolo su ‘Repubblica‘ chiedendo agli italiani di intervenire, di appoggiarlo, di aiutarlo in questa battaglia umanitaria. Ecco uno dei passaggi più commoventi del suo appello:

“Dove siete? Perché vi nascondete? Amici cari, scrittori, giornalisti, cantanti, blogger, intellettuali, filosofi, drammaturghi, attori, sceneggiatori, produttori, ballerini, medici, cuochi, stilisti, youtuber, oggi non possiamo più permetterci di essere solo questo. Oggi le persone pubbliche, tutte le persone pubbliche, chiunque abbia la possibilità di parlare a una comunità deve sentire il dovere di prendere posizione. Non abbiamo scelta”.

http://www.repubblica.it/cronaca

Roberto Saviano, paladino delle porte aperte all'immigrazione di massa

Anche noi, blogger mossi da senso civico, spirito cristiano e umanità, abbiamo deciso di aderire all’appello di Roberto Saviano. Vogliamo far sentire la nostra voce, esprimere solidarietà verso la commovente battaglia di Roberto Saviano contro i poteri forti, contro l’elite che sta distruggendo l’umanità, contro la finanza predatoria. Ecco il nostro appello!

Italiani! E’ giunto il momento di dimostrare che siete un popolo di cuore, che siete davvero brava gente, che pensate agli altri e non soltanto a voi stessi. In Africa settant’anni fa c’erano soltanto 250 milioni di abitanti, adesso sono 1 miliardo, nel 2050 saranno 2,5 miliardi e nel 2100, trombando a questi ritmi, saranno oltre 7 miliardi. Dove andranno? Come faranno a starci tutti in un territorio così piccolo? Dobbiamo intervenire. Aiutiamoli!

Italiani! Non è giusto che si continui a mandare cibo in Africa, non è così che si risolve il problema degli africani, soprattutto di quelli che soffrono di gastrite. Bisogna portarli tutti qui, alimentarli meglio, con cibo biologico e a km zero. Gli africani avranno più tempo ed energie per trombarsi le italiane e farci arrivare in pochi anni a 200 milioni, forse anche a 400 milioni di abitanti. Questo risolverà tutti i problemi dell’INPS e delle pensioni. Tito Boeri sarà felice. Quattrocento milioni di abitanti è un traguardo alla nostra portata, insieme agli africani e con la collaborazione delle nostre donne, con la politica dei porti aperti, delle porte aperte e delle donne aperte ce la possiamo fare!

Italiani! Basta mandare in Africa medici, infermieri, farmaci e chirurghi. Perché costruire ospedali in Africa, quando qui ne abbiamo già tanti? Dobbiamo portare gli africani qui, ospitiamoli, curiamoli, svuotiamo l’Africa. Abbiamo vecchie navi da crociera, ormai dismesse, in grado di portare fino a 12 mila persone per viaggio. Perché affidare questo compito alle ONG? Basta ipocrisie! Non è necessario andare a prenderli nel bagnasciuga libico, inscenare salvataggi fasulli, istruirli su cosa devono dire o non dire. Carichiamoli tutti nelle navi! Questa è la soluzione di tutti i problemi. Lasciamo in Africa soltanto quelli che servono per lavorare nelle miniere di uranio, zinco, oro, diamanti, tungsteno, bauxite, titanio. Così l’Africa non avrà più bisogno di petrolio e le multinazionali dell’energia potranno sfruttare in pace i giacimenti. I francesi non avranno più discussioni per il franco CFA e insieme a inglesi e americani potranno sfruttare tranquillamente le miniere africane, senza tanta gente tra le palle.

Italiane! Aprite le porte delle vostre camere da letto agli africani. Vedrete che non vi pentirete. Sono uomini buoni, provati dalle carestie, le guerre e le torture, hanno bisogno di amore, hanno sofferto tanto nella loro vita. Vi ringrazieranno col cuore, ma non solo. La famiglia arcobaleno è più bella! Un figlio qui e uno là, vedrete che i figli tipo Benetton allieteranno la vostra vita. Che ve ne fate degli uomini bianchi? Sono inaffidabili, deboli, malaticci, egoisti. Molto meglio gli uomini neri! Sono più affettuosi, più resistenti alle malattie, più muscolosi, e non solo, sono anche uomini xxl… insomma cercate di capirmi! Apriamo i porti agli immigrati. Apriamo le porte delle nostre case. Apriamo le camere da letto, i frigoriferi, il conto corrente in banca, le seconde case, le mansarde, i giardini, i divani, le televisioni, ma soprattutto:

Apriamo i nostri cuori!

Italiani! Accogliamoli tutti! Senza paura! Nelle famiglie numerose la vita è più felice.

Roberto, siamo con te! Hasta la victoria siempre, patria o muerte! Todos unidos venceremos! Abajo el dictador Salvini!

 

di Giorgio Lunardi

Fonte: www.altreinfo.org

 

***

image_pdfimage_print
Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

You may also like...

error: Alert: Content is protected !!