Abracadabra. I numeri del Covid e i trucchi da baraccone. Elena Dorian - www.altreinfo.org

Abracadabra. I numeri del Covid e i trucchi da baraccone. Elena Dorian

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Il 4 aprile 2020 i ricoverati in terapia intensiva con Covid erano 4.068. Questo è stato il picco massimo registrato durante l’epidemia. Oggi, sono 387, quindi il 9,52% di quel picco.

Occorre tener conto del fatto che oggi tutti i ricoverati in terapia intensiva, a prescindere dalla causa del loro ricovero, vengono sottoposti ad un tampone. Se il ricoverato risulta essere positivo, viene incluso tra i ricoveri per Covid.

Questo significa che se un tizio cade dal terzo piano o viene investito da un’automobile e riporta fratture multipli che richiedono il ricovero in terapia intensiva, qualora dovesse essere positivo al virus viene annoverato tra i malati di Covid.

Il regime utilizza ogni trucco per gonfiare i dati della pandemia. Ne cito un altro.

Chiunque muoia, indipendentemente dalla causa della morte, e risulti positivo al Covid, anche con tampone effettuato dopo il decesso, viene incluso d’ufficio tra i morti per Covid. In sostanza, se una persona viene investita da una macchina ed è positiva al virus, va a finire in terapia intensiva come malato di Covid. E se per sua disgrazia dovesse morire, va ricompreso tra i morti per Covid. Ma anche se dovesse morire sul colpo va a finire tra i morti per Covid. L’importante è che risulti positivo al virus.

Non basta, c’è un trucco ancora più sofisticato.

Se in passato uno è risultato positivo al Covid, è guarito e si è negativizzato, ma poi muore di vecchiaia o per incidente, viene incluso tra i morti per Covid.

Fonte: https://www.ilgiornale.it

Che dire. Con tutti questi trucchi da baraccone riescono ad arrivare a 28 morti. Penso che in futuro inietteranno il Covid a tutti i 1.650 italiani che muoiono ogni giorno, così avranno numeri da capogiro da sciorinare tra gli increduli spettatori della Caverna di Platone.

Intanto gli italiani sono entrati in un clima di terrore, e anziché lanciare pomodori e uova marce al Conte Dracula, che non ha né scrupoli né vergogna, lo osannano e lo applaudono come fosse il salvatore della Patria. Proprio lui che giorno dopo giorno sta affossando questo paese.

Gli italiani erano un popolo intelligente, geniale direi, ma è bene parlare al passato. Oggi vivono nel totale offuscamento della mente, sono incapaci di ragionare e collegare i fatti, a prescindere dalla classe sociale di appartenenza e dal livello culturale.

Se non fosse così, uova marce e pomodori sarebbero tra le cose più ricercate.

 

di Elena Dorian

Fonte: www.altreinfo.org

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