Se avessimo potuto scegliere a caso tra i 40 milioni di candidabili, avremmo ottenuto una classe politica di ben altro spessore. Avremmo avuto buone probabilità di trovare gente intelligente, altruista, in grado di gestire con un minimo di onestà la cosa pubblica, gente consapevole delle proprie responsabilità verso gli italiani, soprattutto i giovani. E invece no, abbiamo dovuto scegliere tra i candidati già scelti in precedenza dai partiti. Quindi, non abbiamo potuto scegliere i nostri rappresentanti, ma i loro. E questi sono i risultati.
Hanno approvato il Rosatellum, la nuova legge elettorale, così potranno essere sempre loro a fregiarsi del titolo di “Rappresentanti del Popolo Italiano”. E saranno sempre i loro partiti a nominare quelli che siederanno in parlamento, a decidere chi ci dovrà governare. Il parlamento dei nominati e dei signorsì, l’oligarchia dei partiti al servizio della finanza.
Hanno approvato e stanno approvando leggi liberticide che vanno contro la democrazia e contro i loro stessi interessi. E i mass media del regime non aiutano, stanno zitti, sono complici. Sono servi degli stessi padroni.
Ma chi scrive le leggi che poi per alzata di mano votano in parlamento? Chi è che dirige questo regime di incompetenti? Chi è che li controlla e dice ciò che devono e ciò che non devono fare? Chi è che detta loro l’agenda delle leggi che devono approvare?
Finché non incominceremo ad opporci a questo regime liberticida, finché continueremo a votare l’elite dei nominati, loro continueranno a dividersi quel poco che è rimasto della torta e a distruggere quel poco che è rimasto dell’Italia.
di Elena Dorian
www.altreinfo.org
***