Oggi il portoghese Mário José Gomes de Freitas Centeno, presidente dell’Eurogruppo, ha dichiarato:
“Il MES non si cambia, c’è l’accordo politico sul testo, siglato a giugno del 2019”.
Non molto tempo fa il nostro ministro dell’Economia, lo storico Roberto Gualtieri, dichiarava che il MES non era né emendabile né modificabile. Subito dopo, il nostro Presidente del Consiglio, l’Avvocato del Popolo Giuseppe Conte, assicurava i parlamentari di non aver firmato nulla, senza tuttavia fare il giurin giurello di rito.
Quindi il popolo, sempre più consapevole che il MES è un grande bidone, ha chiesto al suo avvocato di fiducia:
“Giuseppe, se non hai firmato tu, chi ha firmato?”
Giuseppe non lo sa, non ha visto nulla e se c’era dormiva, assicura comunque di essere certo che non ha firmato il MES e dichiara che non farebbe mai nulla contro gli interessi del popolo, senza tuttavia specificare di quale popolo stesse parlando.
Intanto il Presidente del Parlamento Europeo, David Sassoli, ha dichiarato che approvare il MES è nell’interesse dell’Italia, ma non ha specificato se è anche nell’interesse degli italiani. Dall’alto dell’Europa, il Conte Gentiloni (non è parente di Giuseppe) insiste nel dire che occorre firmare subito il MES perché è nell’interesse dell’Italia. La stessa posizione è condivisa dai Big della politica italiana: Delrio, Zingaretti, Franceschini, ecc.
Anche Gigi Di Maio dice la sua, chiude la porta al PD ed assicura che non firmerà nulla, e lo farà nell’interesse del popolo italiano. Ma apre contemporaneamente un portone dichiarando:
“Non firmeremo nulla, a meno che il MES non sia inserito in una logica di pacchetto”.
Al momento non c’è nessun pacchetto all’orizzonte, c’è soltanto un pacco che si chiama MES.
L’opposizione sta facendo un dramma sul MES, carte alla mano dichiara che Il Principe del Foro Romano, Giuseppe Conte, aveva ricevuto indicazioni di non impegnarsi in Europa.
Giuseppe risponde piccato. Dice che ne aveva parlato a voce, e poi quei fascisti dell’opposizione lo sapevano benissimo che stava trattando il MES a Bruxelles, si potevano comunque informare sulle trattative in corso via SMS, Whatsapp, Facebook, Telegram, Facebook, Instagram, Twitter o leggendo i giornali. E’ inutile che adesso facciano i finti tonti.
L’unica differenza tra il Ballo del MES e il Ballo del Qua Qua è questa:
“Il ballo del Qua Qua” lo cantava una bellissima Romina Power, mentre quelli che cantano il “Ballo del MES” lasciano un po’ a desiderare (in quanto a bellezza).
L’analogia è questa:
In entrambi i casi, MES e Qua Qua, a ballare sono un gruppo di oche, solo che nel primo caso si tratta di oche travestite da esseri umani, mentre nel secondo sono esseri umani travestiti da oche.
Inoltre, nel ballo del MES ci sono anche dei quaquaraquà, che nel ballo del Qua Qua, invece, non ci sono affatto.
Vedere per credere.
di Giorgio Lunardi
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