Il capo della polizia, Franco Gabrielli, ha detto che in Italia un terzo dei reati vengono commessi da stranieri, nonostante rappresentino poco più del 10% della popolazione. Poi ha aggiunto che il numero complessivo dei reati è in diminuzione.
Cosa ci diranno?
Ora qualcuno ci dirà che se non ci fossero gli stranieri i reati diminuirebbero di colpo del 33% e che gli stranieri delinquono tre volte più degli italiani. Quindi, meno ne facciamo entrare, meglio è per tutti.
Subito dopo qualcun altro ci farà preente che la nostra percezione della sicurezza è falsata e le nostre paure sono infondate; infatti, in Italia siamo sempre più sicuri, lo prova il fatto che i reati stanno diminuendo.
Tra qualche giorno l’AGCOM, regolamento alla mano, minaccerà di sanzionare per istigazione all’odio razziale tutti coloro che sostengono che gli stranieri delinquono più degli italiani e che sarebbe meglio non farli entrare.
Così saranno autorizzati a parlare soltanto quelli che dicono che è tutto a posto, gli stranieri sono una ricchezza, ci pagheranno le pensioni, ci raccoglieranno i pomodori per la pastasciutta, vivremo tutti in un mondo più bello e colorato.
Un mondo migliore
Finalmente ci libereremo dalla negatività e da quel fastidioso senso di rifiuto del diverso. Poi andremo per strada a incontrare gli stranieri, così potremo festeggiare insieme la buona novella. Magari incontreremo un Obodo col piccone in mano e potremo dirgli col cuore pieno di amore:
“Fratello mio, supera le tue paure, molla quel piccone, qui non corri rischi, sei al sicuro, non c’è gente cattiva, stai sereno, siamo tutti uguali, un piatto di tortellini al pollo e il WiFi non lo neghiamo a nessuno”.
Mentre diciamo questo però teniamo d’occhio il piccone e guardiamoci le spalle, non si sa mai che non ci sia un Oseghale in agguato.
Ah si, mi raccomando, prima di uscire a festeggiare il nuovo mondo che verrà, chiudiamo la porta a chiave, magari con due giri. Chissà che non si sbaglino con questa storia della “percezione dell’insicurezza (che in realtà non c’è perché siamo al sicuro)”.
Ops, dimenticavo, se siete donne è meglio vi facciate accompagnare fuori da qualcuno, Gabrielli non lo ha detto, ma la violenza sessuale sulle donne incomincia ad essere un problema serio, anche perché gli stranieri commettono questo reato con una frequenza sette volte maggiore degli italiani.
Per carità, gli stranieri sono giustificati e gli italiani no. Loro lo fanno perché hanno sofferto molto, vengono da altre culture e non sanno che qui non si fa così, ma se vi capita, non so se vi daranno il tempo di spiegarvi; quindi è meglio prevenire.
E’ bello guardare al futuro con ottimismo, ma un po’ di prudenza non guasta mai.
di Giorgio Lunardi
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