Movimento 5 Stelle e Movimento 5G. Marco della Luna
Esistono un M5S e un M5G.
Il programma del M5S è aprire il palazzo del potere come una scatoletta per liberare i cittadini dai poteri forti e nascosti e dai loro controlli con la vita civile.
Il programma del M5G è rinchiudere i cittadini come sardine in scatola e sottoporli a ogni genere di controlli e sorveglianze tecnologici ed elettromagnetici.
Il programma del M5S è di combattere il cartello bancario, le truffe bancarie, i favoritismi bancari, e di far chiarezza e giustizia sul passato.
Il programma del M5G è aggiustare le cose in modo che i banchieri possano continuare come sempre nei loro rapporti con la politica e la criminalità organizzata.
Il programma del M5S è di portare alla luce e sottoporre a tassazione la creazione di moneta dal nulla fatta dalle banche di credito.
Il programma del M5G è fare in modo che di questa creazione non si parli più, specialmente nella commissione sulle banche.
Il programma del M5S è non allearsi mai coi partiti della partitocrazia e rispettare invece rigorosamente la Costituzione e la democrazia.
Il programma del M5G è liberarsi da ogni impegno con la base, allearsi con le forze della partitocrazia per spartirsi le cariche pubbliche e passar sopra la Costituzione.
Il programma del M5S è di non subire le imposizioni della lobby bancaria europea e dell’egemonia franco-tedesca, lasciando al popolo di decidere sull’Euro.
Il programma del M5G è sostenere l’egemonia tedesca e bancaria in Europa, arrivare al potenziamento del MES e diventare una forza strutturale del sistema.
Esiste un M5S per cui abbiamo votato tutti, tranne me; ed esiste un M5G che vota tutto ciò che fa comodo ai suoi capi.
Esiste anche la seguente tecnica politica: se vuoi portare il Paese in una direzione a cui molti si oppongono, devi prima creare un partito che proclama di andare nella direzione opposta, raccogliere così in esso quelli che si oppongono alla tua direzione, e poi gradualmente con quel partito userai il loro voto per andare nella direzione che vuoi tu.
di Marco Della Luna
Fonte: http://marcodellaluna.info
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