Il primo trapianto di testa al mondo diventa realtà. Chiara Lanari

In Cina è avvenuto il primo trapianto di testa su un cadavere, lo ha comunicato il discusso neurochirurgo italiano Sergio Canavero.

La scienza fa progressi e lo dimostra quello che è avvenuto in Cina, dove è stato effettuato il primo trapianto di testa su un cadavere. Un intervento durato ben 18 ore e che lascia il via libera per lo stesso procedimento su un paziente ancora in vita. L’incredibile operazione è stata annunciata dal neurochirurgo italiano Sergio Canavero, durante una conferenza stampa avvenuta a Vienna. La notizia è stata riportata anche dal ‘Telegraph’.

Il primo al mondo

Il trapianto di testa su un cadavere è stato svolto da un’équipe dell’università medica di Harbin, guidato dal chirurgo Xiaoping Ren, e si tratta, ovviamente, del primo caso al mondo. Durante l’intervento sono stati connessi i nervi, vasi sanguigni e colonna vertebrale. L’operazione ha avuto successo e Sergio Canavero ha spiegato che il prossimo passo sarà il trapianto di testa in pazienti in morte celebrale.

Di recente, Sergio Canavero aveva annunciato che avrebbe svolto un trapianto di testa nel 2018 o entro fine anno e avrebbe avuto come volontario Valery Spiridonov, giovane che soffre della malattia di Werdnig-Hoffman, poi il ragazzo aveva rinunciato poiché non era confermato che sarebbe potuto ritornare a camminare, senza considerare i reali rischi per la sua vita. Lo stesso Canavero aveva dichiarato che questo sarebbe stato il primo passo verso l’immortalità, non senza ricevere critiche di carattere etico e paragoni con l’esperimento del dottor Frankenstein. Ora, dopo la lunga operazione avvenuta in Cina, i progetti scientifici del medico sembrano diventare realtà.

di Chiara Lanari

Fonte: investireoggi.it

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